domenica 22 maggio 2011

2 GIUGNO 2011 UNA GRANDE MANIFESTAZIONE PER LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE

 APPELLO
2 GIUGNO 2011: UNA GRANDE MANIFESTAZIONE PER
LA REPUBBLICA E LA COSTITUZIONE
Noi, lo scorso anno a Milano, abbiamo festeggiato il 2 giugno con una grande
manifestazione che affermava il legame indissolubile fra la Repubblica e
la Costituzione, riconoscendo le loro comuni radici nella Resistenza, quale
moto popolare di donne e di uomini che ha liberato il Paese dall’occupazione
tedesca, dalla dittatura fascista e riunificato l’Italia.
La guerra di Liberazione e poi la proclamazione della Repubblica pongono un
suggello al Risorgimento ed a una rinnovata unificazione del Paese, facendo
riconoscere gli Italiani, non più e non solo in confini geografici, ma in valori e
precetti comuni: quelli della Carta Costituzionale!
La Costituzione è base della nostra libertà e del nostro vivere civile
In essa sono scolpiti i pilastri della nostra democrazia:
 
o i diritti umani e sociali, la partecipazione della cittadinanza alla
vita sociale e politica;
o la passione egualitaria, cioè la passione verso i diritti di
cittadinanza, egualmente riconosciuti a tutti. A partire dal diritto
al lavoro e alla formazione, eliminando gli impedimenti e gli
ostacoli e creando le condizioni al suo esercizio effettivo;
o l’autonomia e la separazione dei poteri (legislativo, esecutivo,
giudiziario), compreso quello dell’informazione; e la loro
indipendenza, la loro laicità e l’equilibrio tra di essi.

La Costituzione è come un albero, radicato nella terra in cui nasce e cresce. Si
può potarlo o innestarlo, ma non si può sradicarlo dalla sua terra, senza farlo
morire.
Oggi questi pilastri e questi principi sono a rischio. E dunque la stessa
democrazia può entrare in crisi e correre rischi di svuotamento e di involuzione.
Gli attacchi del Governo e della sua maggioranza parlamentare alla
Costituzione e alle Istituzioni di garanzia, finiscono per delegittimare le
regole fondamentali su cui si basa la civile convivenza e sulle quali si può 
costruire, per i giovani, una vita serena e dignitosa ed una speranza per il
futuro.
Noi non possiamo più tollerare gli insulti alla Corte Costituzionale ed alla
Magistratura, le surrettizie proposte di modifica all’articolo 1 della
Costituzione, così come quella di abolire il divieto di ricostituzione del
Partito Fascista.

Non casuali, crediamo altresì, sono i tentativi tardivi del Governo di artificiose
modifiche di legge sui temi posti all’attenzione della popolazione dai prossimi
referendum su Acqua, Nucleare e legittimo impedimento; questi escamotage
legislativi tendono esclusivamente a vanificare il diritto al voto delle elettrici e
degli elettori.
Noi non ci rassegniamo!
PER QUESTI MOTIVI CHIEDIAMO ANCORA UNA VOLTA A TUTTI
COLORO CHE SI RICONOSCONO NEI PRINCIPI FONDAMENTALI DELLA
CARTA COSTITUZIONALE E NEI SUOI FINI, DI DARE LUOGO IL
PROSSIMO 2 GIUGNO A MILANO AD UNA GRANDE MANIFESTAZIONE
CONTRO OGNI TENTATIVO DI MODIFICARE I PRINCIPI FONDAMENTALI
DELLA COSTITUZIONE E IL SIGNIFICATO STORICO E SOCIALE DELLA
PROCLAMAZIONE DELLA REPUBBLICA.
IL COMITATO PROMOTORE:

- ACLI
- ANPI Nazionale
- ARCI
- Associazione Adesso Basta
- Associazione Culturale Punto Rosso
- Casa della Carità
- Casa della Cultura
- CGIL
- Il Popolo Viola Milano
- Libera. Associazione, nomi e numeri contro le mafie.
- Libertà e Giustizia

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